Firenze. Teatro del Maggio Musicale. Imponenti cavalli rossi e strisce di luce sulle pareti scabre. Interno, volumi chiari e spaziosi, opposti al legno della sala principale. Si spengono le luci, il brusio brulicante cala e finalmente l’opera ha inizio. La nuova stagione lirica è iniziata, Puccini e la sua Madama Butterfly in scena.
Stoffe raffinate, scenografie evocative, voci cristalline e l’Oriente con tutto il suo fascino esotico conquista senza timore. Pensare che la prima volta che il pubblico della Scala giudicò l’op...